Nell’ambito della Settimana mondiale del cervello, venerdì 10 marzo a Roma si è svolto un confronto e dibattito tra Benemeriti della Repubblica (ANCRI), dello sport (ANAOAI) e neuroscienziati insieme per il benessere delle future generazioni. E’ seguita lunedì 13 marzo la conferenza di apertura dei lavori a Lucca con i saluti conclusivi del prefetto Francesco Tagliente, presidente della sezione romana dell’ANAOAI.
“Dalla sofferenza psicologica all’abbandono scolastico precoce fino ai fenomeni delle gang giovanili. Cosa possiamo fare per tutelare i nostri ragazzi? Cosa possiamo fare per gestire il malessere psicologico di tanti ragazzi e di coloro che cascano nella rete della peggiore emulazione dei cattivi educatori?».
A queste e ad altre domande hanno provato a dare una risposta il prefetto Francesco Tagliente a margine dell’Assemblea sezionale dell’Associazione Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia convocata a Roma per le ore 18 di venerdì 10 marzo e il neuroscienziato Pietro Pietrini che insieme con altri studiosi del cervello hanno effettuatoa relazione lunedì 13 marzo alla conferenza di apertura della Settimana mondiale del Cervello, organizzata dalla Scuola IMT Alti Studi Lucca in collaborazione con l’Associazione Nazionale Insigniti dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana( ANCRI).
Alla riunione romana oltre a tutti gli Olimpici e gli Azzurri associati sono intervenuti – oltre alla presidente nazionale dell’ANAOAI Novella Calligaris – il Vice Presidente sezionale Fabrizio Falcombello Musumeci Greco, il Segretario della sezione Marino Missirini, il Tesoriere Pierpaolo Giuliani e il Revisore dei conti Michele Villani.
Per il prefetto Francesco Tagliente, ex Atleta Azzurro e Presidente della Sezione romana dell’ANAOAI, anche la sana pratica sportiva può contribuire a ridurre il malessere psicologico insito nei comportamenti dei minori protagonisti di atti di violenza, aggressioni, rissa, rapine. D’altronde l’antica espressione latina “mens sana in corpore sano” sta proprio a richiamare la stretta relazione tra benessere mentale e fisico. Un disturbo d’ansia o un disturbo depressivo – afferma il Prof. Pietro Pietrini – possono compromettere anche le capacità di un giovane di svolgere le attività proprie dell’età, fino a inficiarne la carriera scolastica. Queste patologie sono superabili con adeguate strategie psicoterapeutiche e psicofarmacologiche ma anche un sano impegno sportivo, con le buone prassi educative che il praticare una disciplina sportiva comporta, possono avere un effetto benefico sul rafforzare l’equilibrio psico-fisico del giovane, trasmettendo al contempo i sani valori di condivisione e di rispetto dello sport. Sicuramente lo sport favorisce la crescita della personalità e previene il disagio psicologico alle origini del bullismo. Il bullo infatti è una persona fragile, che rivela nella sua aggressività verso i compagni la sua interna fragilità”
“Tra le varie cause che contribuiscono al fenomeno delle bande giovanili – afferma il Prefetto Tagliente – oltre al disagio psichico, l’abbandono scolastico e la noia, rientrano senza ombra di dubbio i messaggi negativi di cattivi educatori”.
La riunione degli Atleti Olimpici e Azzurri della sezione romana dell’ANAOAI, è stata anche l’occasione per una chiacchierata briosa su un tema di particolare interesse attualità: sport e Costituzione.
Il tema della prevenzione del malessere psicologico giovanile e della gestione del fenomeno delle gang giovanili e di tanti ragazzi che cascano nella rete della peggiore emulazione dei cattivi educatori è stato al centro del dibattito nel corso della conferenza di apertura della Settimana mondiale del Cervello organizzata venerdì 13 marzo alla Scuola IMT Alti Studi Lucca. E’ stata l’occasione per approfondire il tema dell’adolescenza e benessere psicologico dei giovani da parte del neuroscienziato Commendatore al Merito della Repubblica Pietro Pietrini, Professore in Biochimica clinica e Biologia molecolare clinica, Direttore dell’unità di ricerca MoMiLab, Scuola IMT.
All’evento, organizzato in collaborazione e con il patrocinio dell’Associazione Nazionale Insigniti dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, sono intervenuti il Rettore della Scuola IMT, Rocco De Nicola; il Presidente Nazionale ANCRI Tommaso Bove; il Dirigente Ufficio Scolastico Territoriale di Lucca e Massa Carrara Donatella Buonriposi e il Prefetto di Lucca Francesco Esposito.
Particolarmente gradita la partecipazione di Benedetto Vitiello, Professore in Neuropsichiatria infantile, Università di Torino, il Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Psichiatria e Psicofarmacologia, IRCCS Fondazione Stella Maris, Pisa, Gabriele Masi e infine la dottoranda in Cognitive, Computational and Social Neurosciences, Scuola IMT Federica Ruzzante.
L’evento è stato trasmesso in streaming sui canali della Scuola IMT Alti Studi Lucca.